Le storie dell’arte sono molte, ma quella raccontata è sempre la stessa.
Altremuse è una piattaforma di divulgazione che nasce con il preciso intento di far posto ad altre voci all’interno di questa disciplina.
Da una parte lo fa coltivando approcci diversificati: postcoloniali, femministi, iconologici e queer; dall’altra tenendo ben presente che, se il medium è veramente il messaggio, allora non potrà fare a meno di spiegarsi con un linguaggio nuovo, ironico e intersezionale. Ovviamente senza mai perdere di vista un contenuto accademico alto e ricercato.
Frivolezze a parte, per Altremuse parlare di Storia dell’Arte e di prodotti visivi vuol dire parlare di attualità, di politica e di antropologia, perché la Storia dell’Arte è specchio della società passata e presente.
Vogliamo parlare di storia dell’arte, dalle sue origini ad oggi. Vogliamo riappropriarci di una materia che ci appartiene e restituirne i contenuti con chiavi di lettura più recenti. Vogliamo creare uno spazio dove interpretare in maniera nuova e contemporanea le opere e gli artisti che hanno formato la nostra cultura, secondo i temi che appartengono al dibattito della nostra generazione.
Vogliamo parlare di passato in maniera contemporanea.
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